Loculi pagati e mai consegnati, arrestato funzionario a Villa Latina

Ai domiciliari dirigente dell'ufficio tecnico del comune

GEN 21, 2022 -

Lazio Roma, 21 gen. (askanews) – Loculi pagati e mai consegnati, arresti domiciliari per un funzionario comunale, dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Villa Latina, in provincia di Frosinone. I carabinieri di Atina, insieme ai finanzieri del comando di Cassino, oggi hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un funzionario comunale, dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Villa Latina. Nell’ambito di una attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Cassino, avviata nel 2018 dopo diversi esposti presentati dalle vittime, l’uomo – spiegano in una nota congiunta i carabinieri e i finanzieri – è ritenuto responsabile dei reati di peculato ed induzione indebita a dare o promettere un’utilità: “In occasione della procedura di concessione di loculi cimiteriali, si sarebbe fatto consegnare somme di denaro da parte di privati cittadini attestando falsamente che le stesse erano dovute a titolo di imposte. In diversi casi, peraltro, al danno si aggiungeva la beffa che a fronte del versamento del denaro, non contrassegnata dal rilascio di una distinta di pagamento con l’intestazione dell’Ente Comunale, il loculo non veniva nemmeno formalmente assegnato ai richiedenti”. Il funzionario era già destinatario della misura dell’interdizione dei pubblici uffici per 12 mesi (fino allo scorso mese di novembre) ma “i successivi riscontri investigativi hanno condotto alla richiesta dell’aggravamento della misura cautelare, con quella più limitativa della libertà personale del regime degli arresti domiciliari”. Misura disposta dal Tribunale del Riesame di Roma e divenuta irrevocabile a seguito del rigetto del ricorso proposto dal funzionario alla Corte di Cassazione.