La colazione degli italiani al tempo del Covid e dello smartworking

Ricerche Mulino Bianco: primo momento felice della giornata a casa

GEN 21, 2022 -

Alimentazione Milano, 21 gen. (askanews) – Covid e smart working cambiano i riti del mattino. Anche a causa alle nuove abitudini collegate all’emergenza sanitaria, si modifica la colazione degli italiani che è sempre più un rito casalingo, più lento e gratificante: si fa tutti i giorni, dura in media 13 minuti, non mancano mai caffè e biscotti, è prevalentemente dolce e per 9 italiani su 10 rappresenta il primo momento felice della giornata. A scattare la fotografia del primo pasto della giornata al tempo del Covid è Mulino Bianco, brand del gruppo Barilla, che ha indagato, attraverso una ricerca Bva Doxa e un’indagine Innate Motion, le nuove abitudini alimentari del mattino. La riduzione generale degli spostamenti verso il posto di lavoro conseguente alla diffusione dello smart working ha offerto alle persone più tempo da dedicare alla colazione. Secondo l’indagine Innate Motion per Mulino Bianco, gli italiani raccontano di poter dedicare un po’ più di tempo a una colazione tranquilla, e di voler mantenere questa abitudine anche dopo il ritorno alla normalità. Il tempo guadagnato spesso si traduce in una più accurata preparazione dei cibi. Il lockdown ha anche ridotto la possibilità di fare colazione al bar con i tradizionali cornetto e cappuccino. Sempre secondo l’indagine, protagonisti della colazione, in ognuna delle sue forme, sono in primis caffè e biscotti, seguiti da yogurt, creme spalmabili e cereali. Gli italiani, secondo la ricerca Doxa, fanno regolarmente colazione (99%), la maggior parte tutti i giorni (91%) e principalmente a casa (84%): le dedicano in media 13 minuti (indagine Osservatorio Doxa-UnionFood), un tempo evidentemente ancora non sufficiente, tanto più se si considera che per 9 italiani su 10 (89% del campione intervistato) la colazione è il primo appuntamento felice della giornata. Per due terzi dei nostri connazionali la felicità che scaturisce dalla colazione è legata alla possibilità di godere di un momento intimo e di rilassatezza, mentre per 4 italiani su 10 (41%) è più direttamente connessa al poter mangiare qualcosa di buono. Per il 33% stare bene a colazione è sinonimo di condivisione di tempo con la propria famiglia, mentre per il 23% degli italiani la possibilità di variare gli alimenti della colazione è motivo di soddisfazione. Ma cosa mangiano a colazione gli italiani? Per 3 su 4 (75%) la colazione è principalmente dolce (soprattutto per le donne, nella fascia d’età 35-54 anni) mentre il 18% ama alternare dolce e salato e solo il 7% mangia salato durante il primo pasto della giornata. Se la maggior parte degli italiani (64%) preferisce mangiare sempre le stesse cose, dalla ricerca scopriamo che quasi 4 italiani su 10 (36%) sono invece sperimentatori e amano diversificare ogni volta la propria colazione al mattino. E grazie alla colazione gli italiani alimentano anche un’altra passione, quella per le raccolte punti, una tendenza che affonda le radici negli anni ’70 e mostra ancora oggi un forte radicamento, tanto che oltre 20 milioni di famiglie (8 su 10) dichiarano di avervi partecipato almeno una volta nella vita. Un trend costante che Mulino Bianco, tra i precursori del fenomeno delle raccolte punti, continua a sostenere anche quest’anno con una nuova Raccolta Punti, attiva da gennaio a giugno, che aggiunge ai 2 premi della scorsa stagione (il Coccio e la Biscotazza) la Mattutina, una caffettiera e scalda bevande che si ispira al “Bricco del Mulino” degli anni ’80-’90.