Truffa da 6 mln ai danni 170 persone: chiuse indagini per 10

Scoperta abusiva attività di intermediazione finanziaria

GEN 20, 2022 -

Marche Roma, 20 gen. (askanews) – Una truffa per 6 milioni di euro nei confronti di 170 vittime, attuata mediante abusiva attività di intermediazione finanziaria, è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Ancona che ha denunciato 10 persone. Quella individuata dalla fiamme gialle con l’operazione “Alchimista” è una truffa attraverso l’esercizio abusivo dell’attività di intermediazione finanziaria attuata mediante lo schema piramidale “Ponzi”. La complessa attività d’indagine trae origine dall’approfondimento di varia documentazione valutaria rinvenuta nella disponibilità di un soggetto fabrianese residente in Svizzera, nel corso di un controllo sulla circolazione transfrontaliera di capitali eseguito da uomini delle Fiamme Gialle al confine di Ponte Chiasso. Dai successivi approfondimenti, eseguiti anche con l’esecuzione di mirati accertamenti su ben 375 rapporti bancari detenuti in Italia, Regno Unito, Austria ed Emirati Arabi, è stato accertato che la persona controllata aveva messo in piedi una vera e propria organizzazione, avvalendosi sia di strutture imprenditoriali aventi sede in Italia e in Svizzera sia di un’articolata rete di collaboratori sul territorio nazionale, con la finalità di raccogliere rilevanti somme di denaro presso numerosi risparmiatori, che venivano attratti con la promessa di facili guadagni, versando una somma di “ingresso”. Al termine delle indagini l’autorità giudiziaria di Ancona ha emesso 10 avvisi di conclusione indagini nei confronti dell’organizzatore della frode – attualmente detenuto in Svizzera per altri reati – e dei suoi collaboratori, in ordine ai reati di truffa, appropriazione indebita, autoriciclaggio e abusiva attività finanziaria, con l’aggravante della transnazionalità.