Smog, Lombardia in linea con obiettivo zero sforamenti nel 2025

Cattaneo: miglioramento continuo, bonus per cambio camini e stufe

GEN 18, 2022 -

Smog Milano, 18 gen. (askanews) – La Lombardia è “in linea” con l’obiettivo principale del suo Piano sulla qualità dell’aria del 2018, cioè quello di mantenersi tutto l’anno sotto tutti i limiti europei di concentrazione degli inquinanti entro il 2025. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, presentando i dati annuali sulla qualità dell’aria in Lombardia. “Il miglioramento non è frutto del caso, ma delle politiche e delle risorse messe in campo dal Regione Lombardia” ha rivendicato l’assessore citando, come unico parametro attualmente non in linea, l’NH3, cioè l’ammoniaca, che per oltre il 90% è frutto dell’agricoltura e dello spandimento dei reflui zootecnici, fonte di particolato secondario. “I dati scientifici – ha aggiunto – dicono in maniera inconfutabile che la qualità dell’aria è in continuo miglioramento. Nel 2021 per il quarto anno consecutivo tutte le stazioni rispettano il limite della media annuale di Pm10. Superiamo ancora il limite di non più di 35 giorni all’anno di Pm10 oltre il limite, ma il numero diminuisce e siamo ormai prossimi a rispettarlo in tutta la regione. L’andamento anche qui è migliorativo. Cala anche il biossido di azoto, ci possiamo aspettare un continuo miglioramento per stare sotto non solo come valori medi, ma anche come picco”. “Nel 2021 – ha ricordato l’assessore – sono stati messi in campo incentivi per 456,9 milioni di euro, abbiamo lavorato molto sul settore trasporti, su quello dell’energia e sull’agricoltura. Nel 2022 vogliamo lavorare soprattutto sulla sostituzione degli impianti termici a biomassa più vecchi” con incentivi fino al 95% della spesa. L’obiettivo, ha concluso, è quello di rendere installabili stufe e camini a legna o pellet solo di categoria 4 o 5 stelle, mentre potranno rimanere in esercizio solo quelli di categoria 3, 4 o 5 stelle.