Napoli, Manfredi inaugura centro accoglienza senza fissa dimora

Sindaco: emergenza storica che si è aggravata con la pandemia

GEN 17, 2022 -

Napoli Napoli, 17 gen. (askanews) – Trentadue persone senza dimora di Napoli potranno usufruire di un servizio comunale di accoglienza, la ‘Casa delle Genti’ in via Peppino De Filippo a Foria, inaugurata grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione e la Comunità delle Genti. Un servizio concreto, con 16 camere doppie realizzate in una struttura di 4mila metri quadrati, con lavanderia, sala pranzo, cucina, servizi igienici, sala multimediale, terrazzo, sala TV, rete WiFi, aula informatica, aula deposito valigie, cappella, giardino, infermeria, sala counseling e laboratori di ascolto e di promozione. Attraverso la collaborazione con l’assessorato alle Politiche Sociali è stato possibile garantire una continuità alla Comunità delle Genti con un supporto economico di 10mila euro mensili suddivisi in 7.500 per il costo del personale, del vitto che comprende colazione e cena (1.500 euro) e mille euro per le utenze. La Casa delle Genti è un posto dove le persone si potanno riparare dal freddo della notte, avere dei pasti caldi, un luogo di relazioni e di supporto per favorire la ricostruzione di una dignità spesso fragile e calpestata e la reintegrazione nel contesto sociale soprattutto in un periodo difficile come quello della pandemia. “Dobbiamo dare una risposta strutturale e migliorare l’accoglienza per dare una risposta ai bisogni delle persone e toglierle dalla strada, per far sì che migliori la loro condizione ma anche la condizione della città”: è l’obiettivo del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. L’emergenza dei senza fissa dimora, per il primo cittadino, “è un’emergenza storica che, però, si è aggravata moltissimo con la pandemia”. Con l’inaugurazione della nuova struttura “arriviamo a un’offerta di 75 posti in più rispetto a quelli che abbiamo trovato. Abbiamo già aumentato l’offerta nelle ultime settimane, è chiaro che è ancora un’offerta insufficiente ma speriamo di incrementarla con soluzioni un po’ diverse nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Dobbiamo però dire – ha concluso il sindaco – che il tema non è solamente creare posti di accoglienza ma anche convincere, con un’azione continuativa, le persone che sono in strada ad andare a dormire al coperto, cioè accettare questa offerta che viene fatta”.