Venerdì 14 gennaio 2022 - 12:30
Sappe: detenuto aggredisce agente penitenziario in carcere Cremona
Capece: ma a noi non danno né "taser" né spray al peperoncino

“Ogni giorno giungono notizie di aggressioni a donne e uomini del Corpo in servizio negli istituti penitenziari del Paese, sempre più contusi, feriti, umiliati e vittime di violenze da parte di una parte di popolazione detenuta che non ha alcuna remora a scagliarsi contro chi in carcere rappresenta lo Stato” ha affermato il segretario generale del Sappe, Donato Capece, sottolineando che “però nessuno al ministero della Giustizia e al Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, abbia pensato di introdurre “taser” e spray al peperoncino anche per la polizia penitenziaria”.
“Ormai è un bollettino di guerra, occorrono interventi immediati e strutturali che restituiscano la giusta legalità al circuito penitenziario intervenendo in primis sul regime custodiale aperto” ha continuato Capece, concludendo “altro che carcere umano e più sicuro, come auspica la ministra della Giustizia Cartabia: le carceri sono un colabrodo per le precise responsabilità di ha creduto che allargare a dismisura le maglie del trattamento a discapito della sicurezza interna ed in danno delle donne e degli uomini della polizia penitenziaria”.