Peculato e autoriciclaggio:sequestro beni ad avvocato di Palermo

Presidente di fondazione di Bagheria che opera nella formazione

GEN 14, 2022 -

Sicilia Palermo, 14 gen. (askanews) – Beni per un valore complessivo di 1 milione e 371mila euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza ad un avvocato del foro di Palermo indagato per peculato ed autoriciclaggio.Il provvedimento scaturisce da una indagine nei confronti di una fondazione di cui l’avvocato è stato presidente del consiglio di amministrazione, avente sede a Bagheria (PA) e operante nel settore dei corsi di formazione e di aggiornamentoprofessionale, attività integralmente finanziata con fondi della Regione Siciliana. In particolare, il professionista, tra il 2017 ed il 2019, avrebbe trasferito parte dei fondi ricevuti dalla Regione su conti correnti personali o intestati ad altre fondazioni sempre a lui riconducibili, per poi utilizzarli per scopi strettamente personali. Per tale motivo il professionista è stato deferito alla Procura della Repubblica di Palermo per i reati di peculato ed autoriciclaggio. Ad esito dei complessi accertamenti economico-patrimoniali sviluppati dai Finanzieri della Compagnia diBagheria, il GIP del Tribunale di Palermo ha disposto il sequestro “per equivalente” finalizzato alla confisca, dei beni e delle disponibilità finanziarie per il valore del profitto illecito dei reati contestati. Pertanto, le Fiamme Gialle di Bagheria hanno sottoposto a sequestro disponibilità finanziarie – fra conti correnti, polizze e fondi di investimento – una villa ad Ustica e 2 unità immobiliari site nel comune di Palermo.