Scuola, rientro in classe a macchia di leopardo in Sicilia

Nonostante via libera Regione, molti istituti restano chiusi

GEN 13, 2022 -

Scuola Palermo, 13 gen. (askanews) – Il ritorno a scuola degli studenti siciliani è a macchia di leopardo. Sebbene sia arrivato infatti il via libera dalla Regione per la ripartenza delle lezioni in presenza, sono tantissimi i comuni dell’Isola che oggi non hanno consentito agli istituti scolastici l’apertura dei propri cancelli. Ieri la task force regionale presieduta dall’assessore alla Formazione Roberto Lagalla, riunitasi per tre ore, aveva dato il via libera al ritorno in classe. Una decisione che non è stata accolta interamente dai sindaci, preoccupati dalla grande ondata di nuovi contagi da covid che sta investendo in questi giorni la regione. I primi cittadini hanno dunque scelto di agire in autonomia con singole ordinanze per ciascun comune. La mancanza di omogeneità ha innescato il caos nelle famiglie, prima sicure di poter far entrare i figli in classe, e successivamente spiazzate dalla decisione del rispettivo sindaco. Le scuole del Comune di Palermo, di ogni ordine e grado, pubblici e privati, resteranno chiusi fino a domenica 16 gennaio. Studenti a casa anche a Monreale, Cinisi, Bagheria, Terrasini, Ventimiglia di Sicilia, Carini, Termini Imerese, Capaci, Carini, Termini Imerese, Petralia Sottana, Ciminna, Marineo, Alia, Castronovo di Sicilia, Lercara Friddi, Palazzo Adriano, Prizzi, Roccapalumba, Valledolmo, Vicari, Santa Flavia, Valledolmo, Bisacquino, Campofiorito, Contessa Entellina, Chiusa Sclafani, Palazzo Adriano, Prizzi, Alimena, Altavilla Milicia, Balestrate, Belmonte Mezzagno. I sindaci che hanno predisposto la chiusura hanno demandato ai dirigenti di predisporre la dad. Scuole aperte invece a Partinico. (segue)