Torino, Ascom: saldi con avvio lento ma ripresa nel pomeriggio

Coppa: "Saldi al 50% indicano voglia imprenditori di recuperare la normalità"

GEN 5, 2022 -

Piemonte Torino, 5 gen. (askanews) – Partenza a rilento in mattinata per i saldi a Torino, ma negozi affollati nelle vie a vocazione commerciali a partire dal primo pomeriggio considerando che vendite cadono a ridosso del ponte dell’Epifania. Bene le vendite nei centri metropolitani dove si manifesta con maggiore importanza il ritorno della clientela abituale nei negozi di vicinato. Fra il 30 e il 50% gli sconti a secondo del prodotto e del comparto. Abbigliamento e calzature gli articoli più ricercati, in crescita articoli sportivi (+7,7%) e accessori (+5,8%). Il 50% spenderà nei negozi di fiducia. Fra le preferenze della clientela sicuramente capispalla, abiti da uomo, oggettistica per la casa, intimo e charms e piccola argenteria. Saldi che comunque risentono della situazione economica con l’atteso aumento delle bollette a gennaio e il timore della variante Omicron. Secondo l’ufficio studi di Confcommercio è pari al 62,3% la quota di coloro che hanno in programma di effettuare acquisti durante i saldi invernali. “Anche quest’anno i saldi sono l’occasione per testare la propensione all’acquisto dei torinesi e il sentiment degli operatori che sperano di recuperare in parte le vendite natalizie non pienamente soddisfacenti. I saldi al 50% sono il segnale della voglia degli imprenditori di recuperare la normalità svuotando i magazzini e offrendo una occasione imperdibile per la clientela di acquistare un capo importante a cui si era rinunciato, nonostante le tredicesime, nel mese di dicembre. Le imprese sono speranzose di un segnale positivo e di un ritorno alla normalità per tutti”, commenta Maria Luisa Coppa, presidente dell’Ascom.