Nascite, Lazzarin: nuovo modello per l’area materno-infantile

Dal concepimento all'età scolare

GEN 5, 2022 -

Veneto Venezia, 5 gen. (askanews) – “La scelta di diventare genitori e tutto il percorso che segue dal concepimento alla nascita e alla crescita del bimbo sono estremamente delicati e richiedono una presa in carico attenta con atti mirati e all’avanguardia”. Lo sottolinea l’assessore alla Sanità e Politiche Sociali del Veneto Manuela Lanzarin. “Questa considerazione giustifica l’interesse primario a scelte che possano da un lato supportare le coppie e le famiglie a concepire, far nascere e crescere figli, dall’altro ad agire per garantire la salute e il miglior sviluppo possibile ai bambini, componente sempre più preziosa non solo per le singole famiglie ma per la società tutta”. Per questo il Veneto si è dotato di un “Modello gestionale ed organizzativo dell’area materno – infantile: dal pre-concezionale all’età prescolare del nato”. In Regione già sussistono percorsi virtuosi che vanno dalla qualità persistente di parte della rete per le gravide e le nascite e di altre reti specialistiche come quelle per le malattie genetiche rare, interventi su specifici problemi, percorsi anche innovativi, come l’affidamento di gravide a bassissimo rischio alle ostetriche, che tutte portano comunque ad esiti in salute del nato assolutamente di buon livello, come testimoniato dai tassi di mortalità neonatale infantile, di mortalità materna e di cesareo, aggiunge l’assessore Lanzarin. Ed è appunto per rendere ancora più performante il Sistema è stato individuato un nuovo Sistema Gestionale/Organizzativo che va dal pre-concepimento fino all’età prescolare del nato e che si articola in 16 punti.