Truffe online in tutta Italia: 4 arresti dei carabinieri

Decine le vittime, giro d'affari complessivo di 130 mila euro

DIC 15, 2021 -

Truffe Milano, 15 dic. (askanews) – Truffa, riciclaggio, autoriciclaggio, indebito utilizzo di carte di pagamento e simulazione di reato: per queste accuse i carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo mentre altre hanno eseguito 4 arresti (3 in carcere e uno ai domiciliari) nell’ambito di un’indagine diretta dalla procura di Velletri che vede in tutto 9 indagati. Le indagini, condotte dagli investigatori dell’Arma nel periodo compreso tra il gennaio e il luglio scorsi, hanno fatto emergere decine di truffe, per un giro di affari stimato in circa 130 mila euro, con vittime in tutta Italia. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, gli indagati si fingevano interessati all’acquisto di beni messi in vendita tramite annunci che apparivano su un sito internet, poi, con schede telefoniche intestate ad inesistenti stranieri, chiamavano gli inserzionisti e, con artifici e raggiri, li guidavano a compiere una serie di operazioni negli sportelli pPostamat che di fatto li inducevano a versare, indebitamente, somme di denaro su carte prepagate intestate a prestanomi. Infine, il denaro veniva prelevato in contanti attraverso sportelli ATM o tramite fittizi pagamenti presso i pos di un ristorante di Castel Gandolfo (gestito da uno dei destinatari della misura cautelare in carcere). I militari dell’Arma, durante le indagini, hanno sequestrato le carte prepagate e di pagamento utilizzate per ricevere i proventi delle truffe, documentazione contabile e fiscale, telefoni cellulari e vario materiale probatorio. In un caso, un’indagata è accusata di aver falsamente denunciato lo smarrimento di tre carte Postepay a lei intestate, di fatto utilizzate per la consumazione di truffe con la sua complicità. Il procedimento versa tuttora nella fase delle indagini preliminari.