Palermo Milano, 15 dic. (askanews) – Furto aggravato, riciclaggio e spaccio di sostanze stupefacenti. Ruota attorno a queste accuse l’operazine dei Carabinieri di Palermo che hanno dato eseguito 8 arresti (6 in carcere, 2 ai domiciliari) e 3 misure dell’obbligo di dimora. Il blitz scaturisce dalle indagini condotte tra il marzo e l’agosto del 2019 nei confronti di due componenti di due gruppi criminali, attivi sia nel capoluogo che nella Provincia, specializzati in furti a esercizi commerciali e distributori di benzina. Sono stati documentati 2 furti in due supermercati di Palermo, per un bottino complessivamente pari a 70 mila euro, oltre a 2 tentativi di furto in un impianto sportivo e un distributore di carburanti. Nel corso dell’indagine erano state già arrestate in flagranza di reato 5 persone per il tentato furto perpetrato in danno di un supermercato di via Messina Marine. Nell’inchiesta sono anche emersi due casi di cessioni di hashish in favore di un consumatore detenuto nel carcere “Pietro Cerulli” di Trapani, che avrebbe ordinato la merce attraverso l’uso di un microscopico telefono cellulare e impartito istruzioni su come nascondere la droga. L’indagine ha consentito di attivare tempestivamente la Polizia Penitenziaria che è riuscita ad intercettare e sequestrare lo stupefacente.
Furto, riciclaggio e spaccio di droga: 8 arresti a Palermo
Blitz dei carabinieri: anche tre misure dell'obbligo di dimora
