Violenza donne, in Liguria +70% richieste aiuto al 1522

Veirana (Cgil): Covid ha ulteriormente indebolito posizione donne

NOV 25, 2021 -

Violenza donne Genova, 25 nov. (askanews) – In Liguria arriva quasi una chiamata al giorno al 1522, il numero per dare sostegno alle vittime di stalking e violenze. E’ quanto emerge dai dati diffusi da  Violenzasulledonne.Stat e rielaborati da Marco De Silva, responsabile dell’ufficio economico Cgil Liguria. Nel 2020 le richieste di aiuto sono state 322, con un aumento del 70.4% rispetto al 2019 quando furono 189. Negli ultimi sette anni, invece, sono state 2.101 le vittime di violenza e di stalking che si sono rivolte al numero 1522 e tra il 2007 ed il 2019 sono state 1.702 le vittime di violenza sessuale in Liguria (il 91,1% donne). Per le donne, infine, la famiglia si conferma l’ambiente più pericoloso: nel 2020 in Liguria in 4 sono state uccise dal partner, dall’ex partner o da altri parenti.   “La pandemia – sottolinea Fulvia Veirana, segretario generale Cgil Liguria – ha ulteriormente indebolito la posizione delle donne sempre più spesso vittime dal punto di vista affettivo ed economico. Sono  state le prime a dover rinunciare al lavoro. La cura familiare non viene ancora riconosciuta. La politica – conclude – deve fare la sua parte rimettendo l’occupazione femminile al centro”.