Sardegna, Pari Opportunità: presentata la guida “Sa Mere Ses Tue”

Commissione regionale nella giorno contro la violenza sulle donne

NOV 25, 2021 -

Sardegna Cagliari, 25 nov. (askanews) – In occasione della odierna Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne la Commissione regionale per le Pari Opportunità presenta l’opuscolo informativo “Sa Mere Ses Tue – Non sei sola, riprendi in mano la tua vita”. Un documento di facile consultazione e pratico formato, composto da 12 pagine nelle quali si forniscono dettagliate e importanti informazioni sui Centri antiviolenza del territorio, numeri utili da chiamare in caso di emergenza, e una chiara visione dei diritti di ogni donna vittima di violenza, dall’assistenza legale gratuita, al reddito di libertà, al congedo dal lavoro. Sia la scelta del formato di stampa (opuscolo) sia il linguaggio diretto sono rivolte a raggiungere più donne possibile e ad abbattere quel muro di paura, talvolta di vergogna e ancor peggio di omertà che ostacolano ancora oggi le denunce per violenza. La Commissione regionale per le Pari Opportunità ritiene infatti che per poter arginare questo fenomeno, purtroppo in crescita e che ha avuto una recrudescenza nel periodo pandemico, sia necessario intervenire prima che la violenza si trasformi in tragedia incoraggiando le donne a chiedere aiuto con fiducia nel caso si trovino in difficoltà a causa di violenze, abusi, maltrattamenti, molestie. Nell’opuscolo si è voluto dare risalto principalmente ai Centri antiviolenza, i luoghi maggiormente deputati a fornire una risposta e un sostegno alle vittime, insieme alle loro figlie e ai loro figli. Gestiti da personale femminile, garantiscono l’anonimato e la riservatezza e in caso di pericolo possono ospitare in case rifugio protette. Gli opuscoli verranno distribuiti capillarmente in collaborazione con le Aziende sanitarie, Federfarma, che si occuperà della distribuzione nelle farmacie, e le amministrazioni comunali dei centri sopra i 15mila abitanti. Saranno inoltre coinvolte le Unioni di Comuni per raggiungere anche i centri di dimensioni più piccole.