Roma, Assessora su Variazione in Aula: 27 mln in meno per Covid

"170 milioni di investimenti da riprogrammare"

NOV 25, 2021 -

Campidoglio Roma, 25 nov. (askanews) – L’assessora capitolina al Bilancio Silvia Scozzese ha presentato in Aula Giulio Cesare la prima variazione di Bilancio presentata dalla Giunta Gualtieri con la quale si prende atto di un saldo negativo di 27 milioni per quanto riguarda la spesa corrente e una riprogrammazione, in conto capitale, di circa 170 milioni di investimenti non effettuabili entro il 2021. “La variazione è essenzialmente tesa a registrare la variazione delle minori entrate rilevate dagli uffici essenzialmente a causa del Covid – ha spiegato l’assessora Scozzese -. Per quanto riguarda la spesa corrente, le maggiori variazioni in negativo riguardano l’imposta di soggiorno, per circa 40 milioni di euro, e le multe, per circa 38 milioni. Malgrado l’intervento importante dello Stato, che ha riconosciuto contributi Covid a tutte le amministrazioni locali che per il Comune di Roma ammontano per il 2021 a circa 255 milioni di euro, e che in questa variazione ci permette di accertare ulteriori contributi per 54 milioni, registriamo una diminuzione delle entrate e un saldo negativo di 27 milioni”. Il Comune può, però, contare su “delle economie di spesa che ammontano a 59 milioni, e 25 milioni di riduzione del fondo di crediti di dubbia esigibilità in ragione della riduzione delle entrate. Possiamo così permettere a Municipi e uffici di intensificare e continuare le azioni in corso e quelle programmate entro il 2021, senza sofferenze”. Le maggiori spese accertate nella variazione “valgono 30 milioni circa in totale – ha illustrato Scozzese -. Di questi quasi 10 milioni valgono le spese autorizzate con l’insediamento della nuova Giunta per la pulizia straordinaria delle strade, la pulizia delle caditoie e lo sfalcio del verde. Insieme all’utilizzo delle risorse già presenti in bilancio, si va a coprire l’importo completo dell’operazione”, ha assicurato. Per quanto riguarda la spesa in conto capitale, ha continuato l’assessora Scozzese “abbiamo una riprogrammazione della spesa di circa 170 milioni perché nn sono impegnabili nel 2021. Di questi 101 sono riproposti dagli uffici negli anni successivi, invece 69 milioni non hanno trovato esigenza di impegno e saranno utilizzati per gli investimenti nelle prossime annualità”, ha concluso l’assessora, affidando l’esame del testo all’Assemblea Capitolina.