Piemonte, l’eliski in 6 comuni montani

Proposta di legge sul volo e sicurezza sport in montagna

NOV 24, 2021 -

Piemonte Torino, 24 nov. (askanews) – “L’eliski sarà limitato ai sei comuni piemontesi con impianti di risalita attivi (Alagna, Formazza e Macugnaga nel Vco; Sauze d’Oulx, Cesana e Sestriere nel Torinese), e a quelli in cui si praticava nel 2016, recuperando così anche Sauze di Cesana. Sarà possibile anche nei giorni festivi, ma alcuni di questi saranno riservati a chi fa sci-alpinismo e va con le racchette da neve, per rispettare tutte le esigenze”: è uno dei passaggi principali della proposta di legge sulla sicurezza nella pratica degli sport montani e l’attività di volo in montagna, illustrata dal relatore di maggioranza Valter Marin (Lega) in Consiglio regionale del Piemonte, dove è ripreso l’iter per l’approvazione del testo unificato delle due Pdl presentate da Lega e Pd. Il testo, che adegua la normativa regionale vigente alla nuova legge nazionale, ha visto un lungo e serrato confronto tra maggioranza e opposizioni ed è ora in dirittura d’arrivo con una serie di modifiche sulle voci più dibattute, tra cui appunto l’eliski. “Una pratica che fa del Piemonte un’unicità a livello europeo e che dà lavoro a 100 persone con un’alta specializzazione – ha sottolineato -. Abbiamo inserito la presenza obbligatoria della guida alpina o del maestro di sci sull’elicottero e il servizio di elitaxi sarà consentito solo per trasporto di ultra settantenni e persone con disabilità, mentre i voli per il recupero dei capi abbattuti saranno limitati alla specie cervo”. Oltre a normare la pratica del volo, la Pdl introduce una serie di novità sulla responsabilità soggettiva dello sciatore sia sulla pista battuta che nel fuori pista, su responsabilità e obblighi dei gestori degli impianti e dei direttori di pista, puntualizza le limitazioni di ampliamento dei fabbricati esistenti in prossimità delle aree sciabili e introduce nell’ordinamento piemontese le ‘piscine naturali’.