Milano, Maran: società unica Mm-Aler? Analizzare vari scenari

Ci siamo dati tabella di marcia, situazione case popolari critica

NOV 19, 2021 -

Casa Milano, 19 nov. (askanews) – “Vanno analizzati i vari scenari, lavoriamo su scenari diversi e vediamo qual è il migliore per i cittadini. Non è un problema di chi vince tra Comune e Regione, devono vincere i cittadini nel loro insieme ad avere servizi più dignitosi. Le istituzioni vincono se dimostrano di saper superare delle differenze e ottenere un risultato”. Lo ha detto l’assessore all’Edilizia popolare del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, a proposito dell’ipotesi di arrivare a un’unica società che unisca Mm e Aler nella gestione delle case popolari milanesi. “Ci siamo dati una tabella di marcia, penso che la situazione delle case popolari sia critica. Questo primo mese di studio mi ha fatto vedere una marea di criticità che da fuori si vedevano meno. C’è una sproporzione di risorse tra quanto stanzia il Comune a favore Mm rispetto all’assenza di stanziamenti significativo per la gestione delle case Aler da parte della Regione. Questo è un tema che va affrontato per riuscire a fare un’evoluzione del sistema. Per parlare di quartieri popolari, la casa è un pezzo ma non può essere l’unico, se non si ragiona su che tipo di servizi vengono dati ai cittadini che abitano in quelle zone, la casa rischia di essere un alibi” ha aggiunto. “Sono in carica da un mese se fossi stato pessimista non avrei accettato. Bisogna essere ottimisti. Negli ultimi 3 decenni è stato venduto di soppiatto un terzo del patrimonio pubblico delle case popolari, non è vero che c’è un’inversione di tendenza oggi. O si cambia sistema o si rischia che pian piano scivola via un patrimonio che è preziosissimo per tutti, per le decine di migliaia di persone a cui ha dato risposta e alle persone a cui potrà dare risposta in futuro” ha proseguito Maran che lunedì incontrerà nuovamente Mattinzoli.