Sardegna, due giorni di convegni sugli incendi del Montiferru

A Cuglieri esperti a confronto per far rinascere il territorio

NOV 18, 2021 -

Sardegna Cagliari, 18 nov. (askanews) – In Sardegna nel prossimo fine settimana appuntamento, nell’ex Seminario Pontificio di Cuglieri (Oristano) dove decine di portatori di interesse, studiosi e cittadini si troveranno a confronto per analizzare i pesanti danni causati dagli incendi che hanno investito il Montiferru la scorsa estate e per provare a mettere in campo possibili soluzioni che facciano rinascere il territorio sul piano paesaggistico, agricolo e socioculturale. A organizzare l’iniziativa è l’Istituto sardo di scienze lettere e arti (Isla), la neonata Associazione Montiferru e il Comune di Cuglieri. Collaborano inoltre alla buona riuscita dei lavori, anche attraverso il proprio patrocinio, la Fondazione di Sardegna, il Banco di Sardegna, l’Unione dei Comuni del Montiferru-Alto Campidano, l’Unione dei Comuni Planargia e Montiferru Occidentale. E inoltre, l’Associazione Giardini Italiani-Amici del Giardino di Sardegna, l’Associazione Marafè, il Comitato tutela San Leonardo de Siete Fuentes, la sezione Sardegna del FAI (Fondo per l’Ambiente italiano), la sede di Cuglieri dell’ICSL- Istituto Comprensivo Santu Lussurgiu, la Sezione Sarda della Società Botanica Italiana (SBIss), l’Hortus Botanicus Karalitanus (HBK), l’Università di Cagliari e la Protezione Civile di Cuglieri. Si parte sabato 20 alle ore 9 con l’appuntamento “Chi si prende cura di un albero si prende cura della Terra”, dove gli alunni dell’Icsl Santulussurgiu (sede di Cuglieri) metteranno a dimora diversi alberi proprio in occasione della giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La mattinata entrerà nel vivo alle 11 con la presentazione del libro “Gli incendi del 2021 nel Montiferru-Planargia”. A coordinare la tavola rotonda il giornalista Giacomo Mameli e l’ex rettore dell’Università di Sassari, Attilio Mastino, mentre interverranno nel dibattito, che poi si aprirà alla discussione e alle domande del pubblico, Ignazio Camarda, Sergio Vacca, Renato Brotzu, Giuseppe Brundu, Matteo Cara, Alessandra Casu, Alessandro Delitala, Giuseppe Delogu, Emmanuele Farris, Ignazio Floris, Salvatore Naitana, Graziano Nudda e Fausto Pani. Alle 15,30 i lavori proseguiranno con Emmanuele Farris, Presidente Sezione Sarda della Società Botanica Italiana, che aprirà la presentazione del libro di Ignazio Camarda “Grandi alberi e foreste vetuste della Sardegna – Un patrimonio di Biodiversità, Storia e Paesaggio”. Fra i relatori Gianluigi Bacchetta, Giuseppe Brundu, Giuseppe Delogu e Graziano Nudda. Alle 17 si aprirà il confronto sul tema degli alberi monumentali della Sardegna dal titolo: “Quale tutela per i grandi alberi?”. Alle ore 18 si parlerà di “La cultura cura!”, con la proiezione del video di Giovanni Tumbarinu sull’incendio del Montiferru, la lettura di brani sul tema degli incendi, a cura della Compagnia delle Donne, e il concerto de Sos Cantores di Cuglieri con la lettura del sonetto del poeta Tatanu Curcu. Alle 19 sarà il momento di “Insieme per l’Ambiente”, curato dall’Assemblea della Sezione Sarda della Società Botanica Italiana, e aperto a tutte le persone interessate alle scienze botaniche e vicine alla SBIss. La fitta giornata di attività si chiuderà alla 20,30 con una cena sociale organizzata nel ristorante Desogus. In occasione della festa nazionale dell’albero, che cade proprio il 21 novembre, la seconda giornata di appuntamenti in calendario a Cuglieri sarà dedicata, dalle ore 9 alle 14, a una serie di escursioni botaniche e visite in aree dei comuni colpiti dagli incendi.