Cagliari, Aou: al San Giovanni screening sul rischio diabetologico

Sardegna Cagliari, 15 nov. (askanews) – Per due giorni il San Giovanni di Dio a Cagliari si è illuminato di blu: nello scorso fine settimana l’ospedale più antico di Cagliari ha celebrato così la Giornata mondiale del diabete. Inoltre, nel Centro di diabetologia sempre del Civile, si è svolto uno screening sul rischio diabetologico aperto a tutti coloro che avevano necessità di una consulenza. L’iniziativa, organizzata dalla Diabetologia dell’Aou di Cagliari, diretta dal dott. Efisio Cossu, è stata davvero molto importante. La Sardegna è, al pari della Finlandia, la regione europea con la più alta percentuale di diabetici e in alcune zone dell’Isola supera il 40 per cento, detenendo il triste primato di incidenza di diabete di tipo 1, con oltre 12.000 adulti, più di 1.500 under 18 e circa 120 nuovi casi di diabete tipo 1 diagnosticati nella fascia di età 0-14 anni. Un tema, dunque, estremamente fondamentale nella vita di tantissime famiglie. L’Onu ha dichiarato la ricorrenza “giornata ufficiale di salute” per evidenziare che questa malattia è una priorità. Tanto che alla giornata hanno partecipato oltre 60 paesi in tutto il mondo. “Un appuntamento importante – dice Agnese Foddis, commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari – e l’Aou non poteva non partecipare. La prevenzione e la conoscenza di questa patologia è decisiva per vivere una vita sana e in buona salute”. Alla giornata l’Aou di Cagliari ha partecipato anche con l’Oculistica, che a Nuoro, alla Assl, ha organizzato uno screening prevenzione della Retinopatia diabetica, a cura della dottoressa Roberta Sulis.