Venerdì 12 novembre 2021 - 17:30
Addio ad Annibale Paloscia, giornalista negli Anni di piombo
A lungo all'Ansa e ad Avvenimenti, era nato a Bari nel 1935

Paloscia è stato protagonista di un mestiere fatto tutto di prima linea. Era a Via Caetani il 9 giugno del ’78 quando nella Renault rossa fu ritrovato il cadavere di Aldo Moro, era a Vermicino nel giugno del 1981 nei giorni del dramma del povero Alfredino, per citare solo due esempi tra i tantissimi che si possono rintracciare nell’immenso archivio dell’agenzia Ansa, dove accanto alla sua sigla c’è spesso quella di un’altra cronista eccellente, morta prematuramente, Candida Curzi.
Si è trovato a raccontare gli anni ’70 delle proteste sindacali, della contestazione studentesca, del terrorismo, delle esecuzioni delle Br, degli scioperi, della strategia della tensione e dei misteri italiani e dei servizi di sicurezza deviati. In Romania seguì da inviato la caduta del dittatore Ceaucescu nel 1990.
È stato nel Cdr dell’agenzia e nel sindacato dei giornalisti. Ha collaborato anche con il quotidiano Liberazione e con la rivista Polizia Moderna.
I funerali, annunciano la moglie Marina e le figlie Marta e Francesca, si terranno a Roma lunedì 15 novembre alle 10.30 nella Basilica di San Pancrazio.