Assalto a Cgil, misure cautelari per altre 6 persone

Agli arresti tre militanti Forza Nuova, obbligo dimora per leader veronese

OTT 30, 2021 -

Squadrismo Roma, 30 ott. (askanews) – E’ stato eseguito l’arresto di 3 militanti del movimento di estrema destra Forza Nuova, vicini agli ambienti ultras capitolini, e l’obbligo di dimora nel comune di residenza per altre 3 persone aderenti a Forza Nuova e ai movimenti NO VAX. Sono le misure cautelari eseguite qusta mattina dalla Polizia di Stato, in applicazione della decisione del GIP presso il Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura, a seguito dell’assalto alla sede dalla CGIL a margine della manifestazione di Piazza del Popolo, dello scorso 9 ottobre, indetta per protestare contro l’entrata in vigore dell’obbligatorietà del Green Pass. “La continua ed incessante attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma e condotta dalla DIGOS della Questura di Roma, attraverso l’analisi dei filmati ha permesso di acquisire, a carico delle 6 persone colpite dal provvedimento cautelare, gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati di ‘devastazione e saccheggio aggravato’, ‘violenza e resistenza a pubblico ufficiale’, avendo le stesse avuto un ruolo attivo nelle aggressioni alle Forze di Polizia e nell’azione di devastazione e saccheggio della sede di una delle principali organizzazioni sindacali dei lavoratori del nostro paese”, si legge in una nota della Questura di Roma. Tra le persone sottoposte all’obbligo di dimora vi è anche il leader veronese di Forza Nuova nonché esponente di spicco della componente ultras scaligera. Sono tutt’ora in corso ulteriori attività di indagine tese all’acquisizione di elementi per l’identificazione di altri soggetti che hanno preso parte alle gravi violenze ed al raid contro CGIL dello scorso 9 ottobre.