Il Covid ma non solo, oggi a Viareggio il Festival della Salute

Oggi via all'iniziativa con intervento ministro Speranza

OTT 28, 2021 -

Salute Roma, 28 ott. (askanews) – Approfondimenti sul Covid ed ultime novità sulle cure monoclonali, ma anche panoramica sulle patologie tradizionali trascurate proprio dall’emergenza pandemica per finire con le ultime novità della ricerca scientifica. Senza ovviamente trascurare corretta alimentazione e solo di vita. Sono i temi al centro della Quattordicesima edizione del Festival della Salute che sarà inaugurato oggi a Viareggio, con incontri in presenza fino a domenica e che poi avrà una seconda tappa a Siena dall’11 al 14 novembre. Oggi alle 17 all’Auditorium Caruso a Torre del Lago (Viareggio) sarà il Ministro Speranza a dare il via ai lavori. Ad intervenire negli oltre 60 eventi saranno tutte le categorie professionali di Medicina e Sanità – ricercatori, professori, medici, istituzioni, psicologi, infermieri – in modo che l’informazione di salute venga trasmessa con linguaggio comprensibile a tutti. Fra i relatori Antonella Viola, Immunologa Docente di Patologia Generale all’Università di Padova, che parlerà del futuro della ricerca; Giovanni Zanchetta, Professore Ordinario dipartimento di Scienze della Terra Università di Pisa; Paolo Veronesi, professore ordinario in chirurgia Università di Milano e direttore Programma Senologia IEO; Marcello Lippi, ex CT Nazionale campione dei mondiali di calcio 2006 e Sara Morganti, atleta paralimpica, medagliata a Tokio 2021. Dall’11 al 14 novembre il Festival della Salute si sposta poi a Siena: i dibattiti verteranno su vaccini, diabete (il 14 novembre ricorre la giornata mondiale del diabete), innovazione, ed anche COVID: un lungo periodo di emergenza ha insegnato l’importanza della salute fisica e psicologica, la necessità della ricerca, della prevenzione attraverso protezione e controlli del singolo e della comunità. Durante tutti i giorni del Festival i presenti si potranno sottoporre a screening e consulenze mediche gratuite presso la Sala Vangi del Principino Eventi. “Ci lasciamo alle spalle mesi difficili che ci hanno costretti a ripensare al nostro evento nella modalità di esecuzione e anche nel contenuto da offrire a i nostri visitatori – spiegano Paolo Amabile e Mario di Luca, ideatore e organizzatore del Festival -. Abbiamo pensato di proporre un festival ‘multicanale’, perché si svolgerà in diverse modalità; perché diversi saranno gli appuntamenti; perché diversi saranno i modi per poterli seguire”.