Lazio Roma, 20 ott. (askanews) – “Tutti i servizi informatici della Regione Lazio sono certificati sui livelli di sicurezza, così come chiede la normativa e così come noi abbiamo richiesto che si facesse per essere in piena sicurezza e perché si potessero offrire servizi in piena sicurezza”. Così il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, intervenendo alla Pisana in occasione della seduta straordinaria del Consiglio regionale dedicata all’attacco hacker subito dalla regione nella notte tra il 31 luglio e il 1 agosto. “Nel 2020 il tipo di attacco che ci ha riguardato è aumentato, rispetto al 2019, del 715 per cento. Quello che io voglio dire, condividendo la preoccupazione dei colleghi di aumentare di molto il livello di sicurezza, è che non ci sarà mai un tempo X nel quale potremmo dirci che tutto è in sicurezza e nulla avverrà più, perché sono la storia e le cronache che ci dicono che, purtroppo, un ragazzo di vent’anni o di diciotto anni, in un luogo sperduto, davanti al suo computer, domani può inventare un software, come è accaduto peraltro – l’ho imparato dopo, in questo caso, sul ransomware – e sistemi di virus che entrano in reti iper-sofisticate e mettono in discussione la sicurezza di un sito” ha aggiunto.
Zingaretti: servizi informatici della Regione Lazio sono certificati
Ma "non ci sarà mai un tempo X nel quale potremmo dirci che tutto è in sicurezza"
