Rapina a Casavatore, festa per il bimbo minacciato da banditi

Borrelli e Simioli: città è dalla parte della legalità

OTT 17, 2021 -

Napoli Roma, 17 ott. (askanews) – Una festa con tanto di animazione si è tenuta ieri nel pomeriggio al ristorante ‘Un posto al Sole’ di Casavatore. Il party è servito – si spiega – per cancellare le immagini di violenza legate alla rapina di sabato scorso, quando dei malviventi hanno puntato il fucile in faccia ad un bambino, il piccolo Antonio. All’iniziativa benefica hanno preso diverse istituzioni locali, il judoka Gianni Maddaloni e il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, che ha promosso a gran voce l’evento. “E’ stata una festa piena di gioia, alla quale hanno risposto tanti cittadini. Un segnale chiarissimo alla criminalità, un messaggio deciso: la città è dalla parte della legalità. Oggi abbiamo ridato al piccolo Antonio la normalità, perché in un paese civile, festeggiare, ridere e giocare fanno parte della routine di un bambino, non un fucile puntato in faccia. Ringraziamo calorosamente chi ha partecipato e soprattutto i gestori dell’attività che hanno messo il locale a disposizione e gli animatori che hanno allietato la festa. Che sia da monito per quei balordi criminali”. Così hanno detto Borrelli e Gianni Simioli, speaker radiofonico.