Brescia Roma, 17 ott. (askanews) – Non è stato il padre a far partire il colpo di fucile che ha ucciso la figlia di 15 anni, nel tardo pomeriggio di ieri in una villetta di San Felice del Benaco, in provincia di Brescia. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori dei carabinieri all’origine della disgrazia vi sarebbe stata una manovra impropria compiuta dal figlio più piccolo del genitore, un ragazzo di 13 anni.
Brescia, ragazza uccisa da colpo fucile: a spare il fratellino
Le verifiche degli investigatori dei carabinieri