Regione Lazio, firmato protocollo per trasformazione digitale

La Regione con Unindustria, LazioCrea e Centro Economia Digitale

OTT 15, 2021 -

Lazio Roma, 15 ott. (askanews) – Lavorare alla trasformazione digitale del Lazio attraverso una intensa collaborazione tra istituzioni. È questo l’obiettivo del Protocollo d’Intesa siglato oggi, a Roma nella sede della Regione, da Regione Lazio, Unindustria, LazioCrea e il Centro Economia Digitale per accelerare i lavori dell’Agenda Digitale del Lazio 2021-2026. Erano presenti all’appuntamento, insieme all’assessora alla Transizione Ecologica e Digitale della Regione Lazio Roberta Lombardi, il Presidente CED Rosario Cerra, il Presidente LazioCrea SpA Luigi Pomponio e Alberto Tripi, Vice Presidente Unindustria. L’intesa si basa sulla collaborazione interistituzionale, che vedrà coinvolti i rappresentanti di tutti i dipartimenti regionali interessati, coordinati dall’assessorato alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale della Regione Lazio, che a sua volta potrà avvalersi del supporto tecnico del Centro Economia Digitale, e tutte le componenti dell’Associazione Unindustria. Il protocollo servirà ad avviare, dunque, un lavoro sinergico per la trasformazione digitale del Lazio, insieme a progetti finalizzati a promuovere e valorizzare la crescita economica, la competitività e la sostenibilità delle filiere produttive, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, tenendo conto delle cinque direttrici chiave: Saperi Digitali, ICT per le imprese, Infrastrutture digitali sicure e sostenibili, P.A. Digitale, Cyber Security. La sfida del Lazio, infatti, è quella di mettere in rete gli sforzi e accelerare il processo di digitalizzazione e innovazione delle attività produttive locali attraverso programmi condivisi. Un processo di trasformazione che, anche grazie alle importanti risorse che arriveranno dall’Europa e destinate proprio alla trasformazione digitale, punta a creare nuove opportunità per i Comuni e soprattutto per le medie e piccole imprese, che più di altri devono colmare il gap su questo tema e che incontrano ostacoli più alti per imporsi sul mercato a causa di una minore disponibilità economica. L’obiettivo, dunque, è quello di renderle più competitive, proprio attraverso le risorse del PNRR, nel Lazio, nel sistema paese e anche a livello internazionale. In questo modo si promuove lo sviluppo economico dei nostri territori, senza perdere di vista temi altrettanto importanti come quelli della sostenibilità e della tutela ambientale. “Presenteremo l’agenda digitale tra la fine di ottobre e i primi di novembre” ha detto poi l’assessore. “Bisogna essere ambiziosi sempre e soprattutto bisogna esserlo in questo momento storico” ha concluso Lombardi.