Ponte Morandi Genova, 15 ott. (askanews) – “Non si vive bene davanti ad un evento in cui ci sono stati 43 morti. L’evento in sé è gravissimo. Io mi sento in parte in causa, partecipo e spero di dimostrare che l’operato mio e della mia amministrazione è stato corretto fino in fondo”. Lo ha detto il provveditore alle opere pubbliche di Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, Roberto Ferrazza, uscendo dal palazzo di giustizia di Genova al termine della prima udienza preliminare del maxi processo sul crollo del Ponte Morandi, che lo vede imputato insieme ad altre 58 persone.
Ponte Morandi, Ferrazza: spero di dimostrare la mia correttezza
Provveditore opere: non si vive bene davanti a evento così grave