Confcommercio, a Milano 82% delle imprese pronto per il green pass

Barbieri: priorità è uscita dall'emergenza, strumento è utile

OTT 14, 2021 -

Coronavirus Milano, 14 ott. (askanews) – A Milano l’82% delle imprese del terziario è pronto per attivare il controllo del green pass dei suoi lavoratori da domani 15 ottobre. Il 78% delle aziende ritiene che non vi saranno particolari difficoltà. E’ quanto emerge da una analisi dell’ufficio studi di Confcommercio Milano che ha coinvolto aziende per il 43% fino a 9 dipendenti, il 27% fino a 19, il 14% fino a 49 dipendenti, il 16% oltre 49 dipendenti. Le criticità maggiori riguardano le complicazioni organizzative nei controlli in entrata (41%) e il dover fare a meno di personale sprovvisto del Green Pass (30%). Vengono segnalate anche difficoltà di controllo continuativo per attività con più sedi sul territorio e dipendenti da soli in filiali e punti vendita. Non mancano problematicità per situazioni specifiche: come le imprese che lavorano a ciclo continuo H24 per le quali è difficile la verifica del green pass di notte. “Nonostante difficoltà oggettive la grande maggioranza delle imprese del terziario è pronta all’applicazione da domani del Green Pass. Certo, non mancano le difficoltà”, ha detto Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano. “Alcuni problemi che si presentano sono significativi come controlli e sostituzione del personale non vaccinato, soprattutto per le attività che lavorano a ciclo continuo. La priorità per tutte le imprese, però, è l’uscita definitiva dall’emergenza sanitaria e in questo senso il green pass è certamente uno strumento utile”.