Squadrismo, pm: percorso delinquenziale Castellino dal ’96

La richiesta di convalida dell'arresto

OTT 13, 2021 -

Squadrismo Roma, 13 ott. (askanews) – “Desta allarme sociale il fatto che tutti i provvedimenti adottati nel corso degli anni nei confronti di Castellino al fine di contenerne la spinta delinquenziale non hanno fin qui sortito risultato alcuno e non sono riusciti ad impedire che lo stesso proseguisse imperterrito nella commissione di reato”. Così sottolineano i pubblici ministeri della Procura di Roma nella richiesta di convalida dell’arresto in relazione agli scontri avvenuti in occasione della manifestazione contro il Green Pass di sabato 9 ottobre e l’assalto alla sede della Cgil. “Nel corso degli anni e a far data dal 1996 e quindi quando aveva meno di 20 anni ha iniziato un percorso delinquenziale che non ha mai subito battute di arresto e che dimostra chiaramente il suo totale disprezzo per le regole del vivere civile”, scrivono ancora gli inquirenti. “Proprio in tale ottica e al fine di contenere e sottoporre a vigilanza la spinta criminale del Castellino, lo stesso è stato più volte sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale, misura, costantemente e reiteratamente violata, anche recentissimamente”, aggiungono. “Seppure non gravati da misure di prevenzione come nel caso di Castellino, anche Fiore, Aronica e Passaro hanno mostrato nel recente periodo un particolare attivismo nel partecipare, anche con ruoli di primo piano, alle iniziative di protesta contro i provvedimento adottati dal Governo e dal Parlamento a tutela della salute e della incolumità delle persone. Iniziative poi sfociate in atti di violenza e nella conseguente commissione di gravi reati”.