Agroalimentare Milano, 30 set. (askanews) – E’ la carne più acquistata (35% della spesa, dati Ismea) ma è anche la più amata: il 72% lo mangia almeno una volta a settimana al pari di pesce e uova e molto più di altre carni (mediamente 50%). Il pollo trionfa sulle tavole degli italiani, ma come lo preferiscono? Arrosto con le patate (69%) è la ricetta in cima alla lista delle più amate, seguito da cotoletta (55%), pollo fritto (35%) e insalata di pollo (34%). L’82% degli italiani, infatti, (circa 40 milioni) mangia il pollo arrosto almeno una volta al mese e il 41% dei giovani tra i 18 e i 24 anni lo consumano almeno una volta a settimana. E non si tratta di una questione di ricetta: il pollo arrosto conferma la sua leadership anche come tipologia di cottura, preferita dal 62% del campione, battendo nettamente griglia o piastra (49%) e spiedo (48%). A dirlo è una indagine Doxa commissionata da Unaitalia, l’associazione che rappresenta la quasi totalità della produzione nazionale di carni bianche, per il Pollo arrosto day 2021, la maratona social che sabato 2 ottobre, in concomitanza con la festa dei Nonni, celebra il secondo piatto più amato dagli italiani con videoricette, sfide online tra chef stellati e influencer, testimonianze e curiosità. “Il pollo arrosto day è un’occasione per scoprire trend e curiosità su una carne 100% made in Italy, che piace sempre di più agli italiani per le sue proprietà nutrizionali, il gusto e la facilità di preparazione – dichiara Antonio Forlini, presidente di Unaitalia – Un alimento consumato abitualmente dal 72% degli italiani seguito a grande distanza da manzo (54%), maiale (50%) e vitello (46%). E che nel 2020 ha visto gli acquisti domestici in crescita del 10% a valore e del 7,7% a volume, con consumi pro-capite con quasi il +2%. Anche i consumi si sono evoluti: oggi tagli e preparati panati riscuotono grande successo, rispettivamente con il 45% e il 43% delle preferenze. Secondo i dati di Unaitalia solo il 9% ormai acquista il pollo intero, gli altri si dividono tra tagli (59%) come ad esempio petto e coscia, e preparati (32%)”. E se nelle vendite trionfa il petto, sul pollo arrosto non c’è alcun dubbio, gli italiani preferiscono la coscia, che riscuote il 56% delle preferenze (il petto il 35%). Una scelta che si fa più forte al centro Italia: 64% contro 28% (Dati Doxa). Proprio al dilemma petto o coscia è dedicata la quinta edizione, promossa da Unaitalia, del Pollo arrosto day: una sfida sul web in cui scoprire i segreti per la preparazione di due tagli diversi tra loro per caratteristiche, struttura, risposta alla cottura e gusto. A raccontarlo molti chef, tra cui Fulvio Pierangelini, sostenitore della cottura separata delle due parti, ma anche Roy Caceres (Carnal, Roma) e Rosanna Marziale (Le colonne, Caserta). In tutto saranno nove gli interventi tra chef e influencer con la possibilità per gli utenti di condividere foto e video delle proprie ricette preferite sui social. Alle 14.30 sul canale Facebook di Wilpollo, in diretta dal Food&Science Festival di Mantova, ci sarà anche un momento di approfondimento sul percorso intrapreso dalla filiera avicola in materia di sostenibilità, con il direttore di Unaitalia, Lara Sanfrancesco.
Arrosto con le patate: è il pollo preferito da 7 italiani su 10
Il 2 ottobre maratona social nella giornata dedicata a questa ricetta