Specialisti in furti e con il Rdc: 8 misure cautelari a Perugia

Uomini e donne dello stesso nucleo familiare seminavano il terrore

SET 28, 2021 -

Umbria Roma, 28 set. (askanews) – Erano specializzati nei furti in abitazione e beneficiavano pure del reddito di cittadinanza. Otto misure cautelari disposte dal Gip di Perugia sono state notificate dalla polizia ad altrettanti indagati per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti in abitazione, perpetrati nella zona di Assisi e financo nelle limitrofe province di Arezzo e Siena. Per due si sono aperte le porte del carcere, per cinque sono stati disposti gli arresti domiciliari mentre per l’ottava persona il Gip ha disposto l’obbligo di presentazione alla P.G. Nell’inchiesta sono complessivamente indagate 16 persone, uomini che donne, avvinti da vincoli di parentela, con una struttura organizzativa ben delineata nei compiti, con basi logistiche ben definite e capace, di avvicendarsi nei ruoli e fronteggiare situazioni di crisi avvalendosi dell’apporto di tutti. Secondo gli investigatori si tratta di un vero e proprio consorzio familiare che ha saputo dotarsi nel tempo di un programma criminoso sempre più affinato, destinato a proiettarsi nel tempo, a rimodularsi secondo le necessità. Attiva già da anni sul territorio ha seminato nel corso del tempo terrore e insicurezza tra gli abitanti delle zone del circondario, specie quelle più isolate.