Ghali firma (in arabo) capsule per Benetton: la diversità rende unici

Il cantante italo-tunisino: metto insieme due culture

SET 21, 2021 -

Moda Milano, 21 set. (askanews) – “Quando ero piccolo e venivo preso in giro a scuola non avevo nessuno che mi rappresentasse. Io ora spero di rappresentare queste persone, per sempre”. Ghali, il rapper milanese, figlio di genitori tunisini, presenta la capsule che ha firmato per Benetton, United colors of Ghali: circa 45 pezzi per 0-12 anni e adulti che per la prima volta traducono in moda la sua musica. “Quando ho scritto le mie canzoni col ritornello in arabo i ragazzi mi scrivevano dicendo che l’aria nei corridoi delle scuole era cambiata. Io vivo da sempre tra due culture e con questa capsule ho voluto metterle assieme” ha spiegato il cantante parlando coi giornalisti che gli chiedevano di raccontare il messaggio dietro questa collezione colorata, nel senso più energico del termine, di felpe oversize, cappellini da baseball ricamati, o, per le ragazze, hijab colorate in nylon dove la “G” di Ghali si mixa al logo Benetton. “E’ da quando sono piccolo che sono stanco di sentire associare tunisino o arabo a qualcosa di negativo. Mia mamma quando andavo a scuola aveva paura a vedermi frequentare miei compaesani e ci ghettizzavamo, preferiva che uscissi con bambini italiani: ora ho la mia visione, ci tengo tantissimo a dire che quella diversità è un valore aggiunto, è la mia unicità. Il fatto che per tanti sono diverso mi ha portato a fare queste cose, ad avere capi in stile occidentale con la scritta araba”. Dal canto suo, Benetton ha visto nel rapper 27enne l'”ambassador” ideale rispetto a un target di mercato che al momento non viene raggiunto. “Stiamo provando a rilanciare alcuni valori e per comunicarlo abbiamo scelto questo ragazzo di 27 anni. Basta parlargli per capire che ha una dolcezza, immediatezza uniche. È perfetto. E’ un artista della moda e ha la sensibilità della generazione che cerchiamo di colpire” ha esordito l’amministratore delegato, Massimo Renon, che della collaborazione con Ghali è parso entusiasta: “Stiamo diventando quasi una coppia di fatto”. La collezione verrà proposta a prezzi più alti della media “un 30-40% in più a volte anche il 50%” ha aggiunto ma l’obiettivo è quello di attirare una generazione più giovane: “Vogliamo mantenere il target in essere e integrarlo con consumatori più giovani. Sappiamo che non tutti potrebbero indossare la creatività di Ghali ma vogliamo incuriosirli e portarli a scoprirci”. La giacca varsity che coniuga lo stile college con l’universo culturale di Ghali è un po’ il simbolo di questa collezione che come ha ripetuto il rapper “nasce da una forte esigenza di esprimermi con abbigliamento. La mia musica è sempre stata accompagnata da una forte scenografia, da look, video forti, perché mi esprimo anche attraverso questi. Tante volte ho bisogno di esprimermi in più modi: ho cercato di creare capi di abbigliamento che rappresentassero la mia generazione in un momento in cui la musica per strada è ferma”. Quello presentato oggi è solo il primo di due lanci firmati da Ghali, il secondo avverrà a novembre: “Chi mi conosce sa che sin da piccolo ho avuto una grande passione per lo stile, la silhouette – ha sottolineato il cantante – So che i fan da me si aspettano musica e un po’ si arrabbiano, ma io in ogni cosa che faccio ci metto sempre la mia visione”.