A Rimini torna fiera gioco legale: con Covid rischio malavita

Torna a Rimini la più grande fiera del settore

SET 21, 2021 -

Azzardo Roma, 21 set. (askanews) – Con il covid e la chiusura prolungata delle sale gioco legali cresce il rischio del gioco illegale, attuato senza alcuna tutela per i giocatori, e che finanzia la malavita. E’ quanto emerge dalla 33/a edizione della Fiera “Enada Primavera”, che si svolge da oggi e fino al 23 settembre a Rimini. Secondo i dati resi noti dell’Agenzia Dogane e Monopoli, la spesa per il gioco legale è diminuita del 33,2% (12,9 miliardi di euro) rispetto al 2019, causando una diminuzione delle entrate fiscali del 36,3%, circa 4,1 miliardi). La Fiera, che torna dopo due anni di assenza causata dalla pandemia, è il più importante evento italiano dedicato al gioco pubblico. La manifestazione, organizzata dalla Sapar e dalla Italian Exhibition Group, vede la partecipazione della maggior parte degli operatori, dei concessionari e delle aziende del settore gaming. Rappresenta, inoltre, un’occasione unica per conoscere le ultime novità, i prodotti e i format appena usciti e le nuove normative del campo. La mostra ha triplicato gli spazi rispetto al 2020 e ha come obiettivo il rilancio del settore. “Lo spostamento delle abitudini di gioco dai punti fisici a quelli online apre la strada a diverse riflessioni: i punti vendita fisici sono infatti dei veri e propri presidi di legalità, in cui il consumatore sa di essere tutelato sotto diversi aspetti, anche sociali – dichiara Geronimo Cardia, Presidente Acadi, Associazione Concessionari di Giochi Pubblici -. Anche i portali online ovviamente prevedono norme rigide a tutela dei dati e della sicurezza degli utenti; esistono però diversi siti illegali che sfruttano le basse attitudini al digitale di alcuni giocatori, contribuendo a diffondere il gioco illegale, non tutelato e senza controllo, alimentando le tasche delle organizzazioni criminali”. “A causa di alcune limitazioni regionali, in concomitanza con la pandemia, alcuni punti vendita sono stati oggetto di chiusura. Eppure, i dati dimostrano che le abitudini di gioco degli italiani non calano”, conclude Cardia. L’evento sarà aperto dal convegno organizzato dalla Sapar, che, oltre a presentare la manifestazione, parlerà della situazione che sta attraversando il settore in questo momento. A intervenire al convegno saranno Domenico Distante (Presidente Sapar), Massimiliano Pucci (Presidente Astro) e Geronimo Cardia (Presidente Acadi).