Criminalità Roma, 20 set. (askanews) – Oltre 400 anni di carcere sono stati decisi dai giudici della X sezione penale del tribunale di Roma nei confronti dei 44 imputati affiliati al clan dei Casamonica. Le contestazioni nei loro confronti vanno dall’associazione mafiosa dedita al traffico e allo spaccio di droga, all’estorsione, l’usura e detenzione illegale di armi. I pubblici ministeri in occasione della requisitoria avevano sollecitato più 630 anni di condanne. La pena più alta oggi è stata decisa per Domenico Casamonica, lui ha avuto 30 anni di reclusione. Il processo è l’esito di una inchiesta della Direzione distrettuale antimafia della Capitale e dei carabinieri del Nucleo investigativo di Frascati erano state avviate nell’estate del 2015, ancora prima dei funerali di “zio Vittorio Casamonica”, che destarono scalpore.
Criminalità, per Casamonica condanne per oltre 400 anni
Sentenza dei giudici della X sezione penale del tribunale di Roma