Mafia, clan Strisciuglio colpì donna incinta e bimbo di 6 anni

Blitz di polizia e carabinieri nel quartiere San Pio di Bari

SET 18, 2021 -

Mafia Roma, 18 set. (askanews) – Hanno colpito con un calcio una donna in stato interessante e picchiato un bambino di 6 anni. Erano colpevoli di essere i familiari di un uomo che aveva iniziato a vendere droga senza il permesso del clan. E’ questo episodio, avvenuto il 26 giugno 2019, che ha portato oggi ad un blitz di polizia e carabinieri nel quartiere San Pio di Bari, noto come Enziteto, e che ha portato all’arresto di 9 persone. I reati contestati, a vario titolo, sono tentato omicidio, tentato sequestro di persona e porto illegale di armi, tutti aggravati dal metodo mafioso. L’operazione ha riguardato uomini ritenuti vicini al clan Strisciuglio, attivo nel capoluogo pugliese. Le indagini della della Squadra Mobile della Questura di Bari e i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari sono state coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica del capoluogo pugliese. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la sera del 26 giugno 2019, alcuni degli arrestati, dopo essere andati in zona Palese, nell’abitazione di un pregiudicato, diventato poi collaboratore di giustizia, alla presenza della compagna e del figlio piccolo, hanno trascinato l’uomo all’esterno della residenza, percuotendolo, tentando poi di sequestrarlo. L’intervento dei familiari in difesa della vittima ha scatenato però la violenta reazione dei malviventi. E così sono stati colpito con un violento pugno al volto il bambino, di soli sei anni; ed un calcio è stato dato alla donna, all’ottavo mese di gravidanza.