Sardegna, Cna: riqualificazione dei borghi dell’entroterra

La proposta della confederazione isolana dell'artigianato

SET 17, 2021 -

Sardegna Cagliari, 17 set. (askanews) – La riqualificazione dei borghi dell’entroterra della Sardegna potrebbe essere una buona opportunità da cogliere per rilanciare l’economia e dare ossigeno alle piccole imprese della Sardegna: ben 17.000 edifici hanno infatti una forte necessità di manutenzione e potrebbero contribuire ad attivare un processo di sviluppo sostenibile del territorio. “La Cna sarda auspica – dichiarano Pierpaolo Piras e Francesco Porcu rispettivamente presidente e segretario regionali di CNA Sardegna – che la Regione Sardegna adotti una strategia di sviluppo economico che punti sulla valorizzazione delle realtà locali, a partire dalla riqualificazione dei piccoli borghi, sull’innovazione, sulla qualità e sulla valorizzazione del marchio di origine”. “Piccole imprese e artigiani sardi, componente fondamentale del tessuto economico isolano, dovranno infatti essere necessariamente protagonisti della nuova politica economica e industriale che la Regione è chiamata a sviluppare in risposta al mutamento degli scenari economici e degli equilibri globali sconvolti dalla crisi sanitaria”, proseguono gli esponenti della Cna della Sardegna, concludendo: “Il governo regionale apra una riflessione e un confronto con le forze sociali sul tema della crescita e del rilancio dell’economia sarda post-pandemica e proceda celermente a superare l’inspiegabile ritardo nell’approvazione della manovra di assestamento del bilancio della regione.”