Giovedì 16 settembre 2021 - 17:30
In auto uccise 8 ciclisti, arrestato per un nuovo omicidio stradale
Un marocchino di 32 anni stava per tornare nel paese d'origine

La sera del 6 settembre scorso, mentre El Ketani percorreva la SS 280 in direzione di marcia Catanzaro – Lamezia Terme a bordo di una Toyota Corolla noleggiata qualche giorno prima, ad una velocità superiore al limite massimo consentito, sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, aveva perso il controllo della vettura andando ad impattare violentemente contro il muretto del canale di scolo posto a margine della carreggiata e poi contro il guardrail, provocando la morte dell’uomo che era con lui in auto.
El Ketani, che era ricoverato presso l’ospedale Pugliese – Ciaccio di Catanzaro, per le cure del caso, qualche giorno dopo contro il parere dei medici, firmava le dimissioni dall’ospedale, facendo perdere le sue tracce.
Secondo gli investigatori era in procinto di lasciare l’Italia per tornare in Marocco.
L’insieme delle risultanze investigative acquisite determinava la Procura della Repubblica di Catanzaro a chiedere al Gip l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di El Ketani.
Gli accertamenti esperiti confermavano che lo stesso nel 2010 si era reso protagonista di un altro evento che è rimasto scolpito nella memoria dei catanzaresi quando il 5 dicembre con la sua auto falciò sulla Strada Statale 18 in località Marinella (comune di Lamezia Terme) un gruppo di ciclisti provocando la morte di 8 di loro, evento per il quale era stato condannato a 8 anni di reclusione.
Red/Gca