Gualtieri: basta cantieri e traffico: questa la nostra mobilità

"Stop opere improvvisate"

SET 15, 2021 -

Comunali Roma, 15 set. (askanews) – “Centinaia di cantieri disseminati in ogni strada della città hanno inevitabilmente mandato in tilt Roma. #Traffico ovunque e tempi di percorrenza insostenibili per chi deve recarsi nel proprio posto di lavoro. Questo è il risultato di opere improvvisate, fatte in fretta e furia, senza programmazione e razionalità, solo per gettare fumo negli occhi dei cittadini dopo 5 anni di scarsissima manutenzione delle strade e abbandono del trasporto pubblico. Grave poi non avere approfittato della mobilità ridotta dei romani per le misure anticovid per fare questi lavori”. È l’accusa del candidato sindaco di Roma del centrosinistra Roberto Gualtieri che da Facebook lancia il suo programma per la mobilità. “Una situazione non più sostenibile per le romane e i romani, che deve cambiare presto! – sottolinea Gualtieri- Muoversi a Roma deve tornare ad essere facile, per una città davvero dei 15 minuti. Il nostro programma per la #mobilità si incentra su tre pilastri: sostenibilità ambientale, innovazione dei servizi e delle tecnologie e investimenti nella “cura del ferro”. Fin da subito, spiega Gualtieri “attueremo una strategia chiara ed efficace, centrata su dieci punti: riformeremo la governance del sistema mobilità per razionalizzare le competenze del comune e rilanciare le aziende; porteremo le stazioni di trasposto pubblico locale più vicine ai cittadini – spiega nel dettaglio- introdurremo il disability manager per garantire l’accessibilità a persone con disabilità; garantiremo un’organizzazione sostenibile del traffico, favorendo l’intermodalità, lo sharing e rimuovendo i tanti veicoli abbandonati sul territorio; faremo investimenti per digitalizzare l’offerta di servizi secondo il modello Mobility as a Sevice; investiremo nella “cura del ferro” per un moderno sistema di trasporto integrato e sostenibile basato su ferrovie, metropolitane e rete tranviaria; rinnoveremo la flotta di mezzi per il trasporto pubblico di superficie grazie alle risorse del PNRR; rilanceremo ATAC, facendola tornare un grande patrimonio di Roma Capitale; ripenseremo la logistica urbana delle merci, incentivando le consegne sostenibili; promuoveremo l’uso di taxi e noleggio auto con conducente per ridurre il traffico urbano”. “I cittadini di Roma hanno diritto ad una mobilità semplice e sostenibile, come nelle altre Capitali europee. Roma deve rinascere!”, conclude.