Truffe online a appassionati auto storiche: 5 arresti a Genova

Pubblicavano finti annunci chiedendo il pagamento di una caparra

SET 14, 2021 -

Liguria Genova, 14 set. (askanews) – Cinque persone sono finite in manette, quattro in carcere e una agli arresti domiciliari, e altre due sono state colpite dal provvedimento dell’obbligo di dimora e firma questa mattina a Genova, nell’ambito dell’indagine “Old Cars” dei carabinieri del nucleo investigativo di Genova che ha permesso raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei membri di un’associazione criminale dedita alla commissione di truffe ai danni di appassionati di auto storiche che ricercavano autovetture su siti specializzati in vendite on line. A dare esecuzione all’ordinanza di applicazione delle misure cautelari sono stati gli stessi militari del nucleo investigativo. I truffatori si avvalevano di un modus operandi oramai consolidato, basato sulla pubblicazione di finti annunci su siti specializzati in vendite on line di auto d’epoca o ricambi, solitamente su autoscout24 o su subito.it, con l’indicazione di un numero di telefono per le trattative intestato ad un prestanome, che chiedeva il pagamento di una caparra attraverso postepay, vaglia postale o money transfert intestati a soggetti terzi consapevoli delle truffe che, una volta ricevuto il pagamento, si rendevano irreperibili. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il sodalizio criminale avrebbe compiuto 22 truffe e ne avrebbe tentate altre 3 tra il dicembre del 2020 e il marzo del 2021 su tutto il territorio nazionale. Sono tuttora al vaglio degli inquirenti altre truffe effettuate con analoghe modalità.