Sequestrata lavanderia a Pompei, scaricava acque nel fiume Sarno

Polizia Metropolitana: situazione raccapricciante

SET 14, 2021 -

Napoli Roma, 14 set. (askanews) – Nella zona di Pompei, in provincia di Napoli, la Polizia Metropolitana ha sequestrato una lavanderia industriale priva di alcuna autorizzazione, che scaricava acque reflue nel fiume Sarno. Il provvedimento – si spiega in una nota – si inserisce nell’attività investigativa condotta sul fiume Sarno dalla Procura di Torre Annunziata”. Gli investigatori – coordinati dal Comandante della Polizia Metropolitana Lucia Rea e dalla Guardia Costiera di Castellammare di Stabia – “hanno riscontrato una situazione che è possibile definire come raccapricciante”. “La funzionaria della Polizia Metropolitana a Pompei in località Messigno – si aggiunge – al controllo della liceità degli scarichi si è trovata di fronte ad una azienda che attraverso un bypass le acque reflue scaricava, senza depurazione in fogna bianca e da qui direttamente nel fiume Sarno”. Insomma “lo scarico era quindi collegato alla fognatura bianca non gestita dalla GORI e da qui raggiungeva il fiume Sarno”. E quindi “la Polizia Metropolitana ha eseguito il sequestro di tutta l’azienda nella quale tra l’altro, sono stati rinvenuti anche vari rifiuti posti anch’essi sotto sequestro per accettarne la natura e la provenienza”.