Messina, 102 denunciati per reddito cittadinanza indebito

Accertamenti dei carabinieri e di tre procure

SET 9, 2021 -

Truffe Roma, 9 set. (askanews) – Indebita percezione del “Reddito di Cittadinanza”. nel capoluogo ed in tutta la provincia, i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina con l’ausilio del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Messina hanno denunciato in stato di libertà 102 persone ritenute responsabili di aver percepito indebitamente il sopracitato assegno statale. Gli investigatori hanno attivato l’Inps per la sospensione e l’eventuale revoca del sussidio. Le somme erogate sinora ammontano ad oltre 624mila euro. In particolare sono al vaglio della Procura di Messina ci sono le posizioni di 62 persone, 32 uomini e 30 donne, mentre 19 persone, 14 uomini e 5 donne, sono state segnalate alla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto. 21 soggetti, 15 uomini e 6 donne, sono stati segnalati alla Procura di Patti. La normativa di legge sul reddito di cittadinanza prevede che i richiedenti al momento della presentazione della documentazione, sono comunque obbligati a comunicare all’Inps l’eventuale presenza di cause impeditive oppure, dopo l’erogazione del sussidio, a comunicare sopraggiunte cause ostative, come le misure cautelari coercitive personali, o variazioni della propria condizione economica che modifichino i presupposti necessari per la concessione del beneficio.