Raggi: Tar mi dà ragione su discarica di Albano difendo la città

"Necessario per l'inerzia della Regione Lazio"

SET 7, 2021 -

Campidoglio Roma, 7 set. (askanews) – “Io difendo la mia città. E per farlo sono pronta a prendere decisioni difficili ma necessarie. Come quella che ha portato all’apertura della discarica di Albano Laziale. Oggi il Tar ci ha dato ragione, respingendo i ricorsi contro la mia ordinanza da sindaca della Città Metropolitana di Roma. Non c’è da esultare, perché una comunità e un territorio sono giustamente preoccupati per la riapertura dell’impianto. Ma a loro ribadisco che questa scelta è temporanea e che si è resa necessaria per l’inerzia da parte della Regione Lazio, che non ha pianificato un adeguato sistema di impianti di smaltimento”. Lo comunica la sindaca di Roma uscente M5S Virginia Raggi in un post su Fb. Il Tar, secondo Raggi “si è espresso in modo inequivocabile: la scelta di Albano è stata motivata dal rischio di un’oggettiva crisi e l’aspetto ambientale è sotto controllo. Continua però a essere paradossale la situazione per cui, in una Regione estesa e complessa come la nostra, all’attivo ci sia di fatto soltanto una discarica. Lo ripeto: soltanto una discarica che serve tutti i Comuni del Lazio. La Lombardia ha circa 30 impianti di smaltimento e il Lazio è il fanalino di coda in Italia”. Per questo, secondo Raggi “tutti i Comuni sono ancora in difficoltà nella raccolta e nel conferimento dei rifiuti. Ogni sindaco, come cittadino della propria comunità, sa di cosa parlo. Io ho deciso di assumermi le responsabilità che chi amministra la Regione Lazio non vuole assumersi. Io non mi volto dall’altra parte e difendo la mia città”, conclude.