Gardaland: stagione 2021 più positiva, fiducia per ripresa 2022

L'ad Vigevani: green pass penalizza accessi, c'è tema dei giovani

AGO 20, 2021 -

Turismo Milano, 19 ago. (askanews) – Pur con le non poche difficoltà, la stagione 2021 per il parco di Gardaland si sta rivelando “decisamente più positiva rispetto alla precedente del 2020”. Lo ha detto Aldo Maria Vigevani, amministratore delegato di Gardaland, tracciando un primo bilancio dell’estate nella settimana post Ferragosto, alla luce anche dell’introduzione del Green Pass obbligatorio. “I nostri hotel hanno raggiunto un livello di occupazione in linea con il 2019 – ha spiegato l’ad -. Se nei mesi di giugno e luglio l’occupazione media è stata del 90%, per il mese di agosto possiamo confermare lo stesso dato per le tre strutture: Gardaland Hotel, Gardaland Adventure Hotel e Gardaland Magic Hotel. Questi dati sono un segnale positivo di fiducia nei nostri confronti da parte di visitatori che ogni anno tornano a trovarci, ma anche di nuovi ospiti che arrivano principalmente dal centro e sud Italia. Siamo sempre stati molto ottimisti e questo andamento positivo conferma che gli italiani hanno voglia di lasciarsi alle spalle i mesi difficili e di trascorrere insieme a famiglia e amici giornate di divertimento in totale sicurezza”. Per quanto riguarda le recenti regole per l’accesso in applicazione dal 6 luglio, “Il green pass penalizza gli accessi al Parco – ha commentato Vigevani – ma Gardaland ha fiducia nella ripresa del 2022”. Dal 6 agosto, infatti, anche il parco gardesano si è adeguato alle richieste del Governo: il controllo del Green Pass avviene prima dell’accesso, precisamente prima del tunnel all’uscita del parcheggio dove viene misurata a distanza la temperatura e dove un team si occupa di controllare il possesso del Green Pass e il documento di identità associato. “Nonostante non si siano riscontrate criticità e anzi i visitatori si sono mostrati preparati e contenti dell’applicazione di questa regola – ha proseguito l’amministratore delegato – dobbiamo ammettere un calo degli ingressi del 25% rispetto alle settimane precedenti, probabilmente legato al fatto che molti nostri Visitatori molto giovani, tra i 12 e i 18 anni, non sono ancora riusciti a vaccinarsi. Naturalmente noi continuiamo a mantenere anche tutte le misure previste nel nostro protocollo di sicurezza, attivo già dallo scorso anno e che ci ha permesso di garantire la salute di visitatori e dipendenti: limitazione degli ingressi giornalieri, prenotazione obbligatoria della data di accesso al parco, sanificazione delle attrazioni dopo ogni giro e gestione delle code virtuali tramite l’AppQoda”. L’affluenza a Gardaland Park e LEGOLAND Water Park Gardaland resta quindi buona, “naturalmente entro i limiti fissati dalla Prefettura e dal Protocollo di Sicurezza sviluppato lo scorso anno e in vigore ancora oggi”. Particolarmente apprezzato – fanno sapere dalla struttura – è il nuovo LEGOLAND Water Park Gardaland. Fino al 12 settembre, inoltre, il parco sarà aperto fino alle 23.