Roma, ok quasi unanime Aula a sostegno a osterie e cucina romana

Guerrini vota contro: Raggi le mortificherebbe

AGO 10, 2021 -

Campidoglio Roma, 10 ago. (askanews) – L’Assemblea capitolina finisce la penultima giornata dei lavori di questa consiliatura unita… dalle osterie. E’ arrivato, infatti, con il sostegno di maggioranza e opposizione, l’ok a una mozione urgente, che vede la prima forma del presidente della Assemblea capitolina Marcello De Vito di Fi che impegna Virginia Raggi e la sua Giunta a “Valorizzare le tradizioni della cucina romana”. “Viviamo nel Paese con maggiore tradizione culinaria del mondo – ha spiegato De Vito -, e si dice che a Roma nacque nel 1831 quando Papa Leone XII impose che nelle osterie ,dove si serviva soltanto vino, venissero servite anche delle pietanze. A fine 800 le osterie romane erano circa 600 da cui nacque una tradizione semplice ma importante”. La mozione approvata chiede di dare mandato ai dipartimenti Sviluppo economico, Turismo e Formazione e Comunicazione per promuovere la iniziativa della Cucina romanesca nel rispetto della tradizione. Unica voce e voto contrari quelli della ex M5S Gemma Guerrini: “non sono contraria al merito – ha spiegato Guerrini – ma credo che affidare questa richiesta alla Giunta e alla sindaca attuali sia inutile e la mozione sarebbe mortificata”.