Gualtieri: scellerata Raggi, non rifinanzia Protezione civile

"Nei primi 100 giorni di mandato un nuovo regolamento"

AGO 10, 2021 -

Campidoglio Roma, 10 ago. (askanews) – “Consideriamo scellerata l’ipotesi della Giunta capitolina di non rifinanziare le associazioni di volontariato che, già da settembre, non potranno svolgere compiutamente i servizi fondamentali per i cittadini”. Lo denuncia il candidato sindaco di Roma per il centrosinistra Roberto Gualtieri su Fb. Roma Capitale, secondo Gualtieri “deve rilanciare il servizio nazionale di Protezione civile che, senza l’insostituibile opera dei volontari, non esisterebbe. Continuare a immaginare che il Volontariato di Protezione Civile possa sostituirsi alle inefficienze strutturali del Comune di Roma, a fronte di stanziamenti risibili per la Capitale d’Italia e per il numero e la tipologia di attività richieste, è offensivo della dignità del volontariato stesso e una grave minaccia alla sopravvivenza del sistema e alla sicurezza dei cittadini”. “A tutela di questo importantissimo settore – secondo Gualtieri – nei primi 100 giorni di mandato predisporremo un nuovo regolamento comunale del sistema di protezione civile di Roma Capitale, che dia al volontariato la dignità che merita e ne strutturi la partecipazione attiva alle scelte. Fondamentale sarà la creazione di un dipartimento autonomo e separato della Protezione Civile di Roma Capitale, alle dirette dipendenze del sindaco”. “Va pensata e realizzata, con il contributo tecnico del volontariato – secondo Gualtieri – una dotazione strategica di strutture e attrezzature con cui fronteggiare le quotidiane emergenze del territorio cittadino: dai senzatetto ai costanti allagamenti, dagli incendi ai grandi eventi. Va creato un raccordo con i Municipi per garantire una risposta efficace alla domanda di sicurezza locale e periferica. Occorre creare un polo logistico e di coordinamento ma anche individuare poli logistici decentrati nei vari municipi. Rilanciamo e valorizziamo a Roma l’opera dei volontari della Protezione Civile: un patrimonio prezioso di donne e uomini che incarnano quotidianamente i valori di solidarietà, partecipazione e democrazia, mettendoli a disposizione della nostra comunità”, conclude.