Fvg, Riccardi: laboratorio unico Asugi migliora servizi

Salute

LUG 22, 2021 -

Fvg Trieste, 22 lug. (askanews) – “Il lavoro di laboratorio è una di quelle attività che non si vedono ma sono essenziali per la qualità della salute e soprattutto per la prevenzione, settore in questo periodo tra gli obiettivi cardine della sanità: questa nuova struttura ottimizzata anche sulla base dell’esperienza della pandemia serve a mettere a sistema il servizio di analisi dell’intera area giuliano-isontina per dare le migliori risposte ai cittadini e consentire alle strutture di intervenire in modo ancor più appropriato sui pazienti”. Con queste parole il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia e assessore alla Salute, Riccardo Riccardi, ha voluto concludere la presentazione, all’Ospedale San Giovanni di Dio di Gorizia, del nuovo laboratorio per le urgenze che è il cardine della Struttura complessa di laboratorio Unico Trieste-Burlo-Gorizia e Monfalcone dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina (Asugi). Destinato a rispondere alle attese di un sistema sanitario ospedaliero articolato che si basa anche sulla valorizzazione delle specializzazioni e delle esperienze sul territorio, come quella di Gorizia, concentra tutti gli esami di routine non urgenti e quelli specialistici dei quattro laboratori di urgenza di Cattinara, dell’Irccs Burlo Garofalo, di Gorizia e Monfalcone, attivi h24, e vi operano 70 tecnici e 12 dirigenti. Nel 2020 il laboratorio unico ha effettuato 6 milioni di esami. “Ora – ha precisato Riccardi – con i nuovi macchinari sarà possibile ridurre ulteriormente i tempi di risposta per i pazienti acuti e l’armonizzazione e standardizzazione dei risultati di tutti i laboratori di Asugi, rendendo tra l’altro fruibile h24 l’archivio informatico unico degli esami”. “In questo periodo – ha aggiunto il vicegovernatore – abbiamo capito quanto sia importante questa attività: la tecnologia e le competenze che abbiamo messo in campo ci hanno consentito di passare dal fornire gli esiti di qualche decina di tamponi al giorno ad arrivare alle decine di migliaia di esami quotidiani attinenti al Covid-19; un impegno sviluppato accanto alle attività di laboratorio e di indagine ‘ordinarie’ che vengono praticate nel contempo per le esigenze di salute dei cittadini”. “Quello raggiunto qui – ha proseguito – è un grande risultato ottenuto grazie all’impegno di tutti i poli ospedalieri dell’area, trovando questa sintesi di eccellenza all’ospedale di Gorizia. Ed è la risposta – ha concluso Riccardi nel ringraziare il personale e i tecnici e dirigenti del settore delle analisi per i risultati ottenuti nell’emergenza sulla quale Asugi, come tutte le aziende sanitarie, è impegnata – che ci ha fatto considerare la regione in grado di fare dal punto di vista della sorveglianza uno dei lavori più importanti del Paese”. Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, assieme all’assessore alla salute, Silvana Romano, il direttore generale di Asugi, Antonio Poggiana, il direttore del Dipartimento ad attività integrata di medicina dei servizi, Maurizio Ruscio.