Palmucci (Enit): se si rispettano le regole si può viaggiare

"Iniziare con mete vicine dove ci sentiamo al sicuro"

LUG 20, 2021 -

Turismo Roma, 20 lug. (askanews) – “Tornare all’esercizio pratico dei sogni che è il viaggio è il desiderio umano più supersonico – dal potere quindi più espansivo e rapido – e questo ci rincuora rispetto alla ripresa che appena possibile sarà dirompente”. Lo scrive il presidente dell’Enit Giorgio Palmucci sul quotidiano ‘La Ragione’, ritenendo condivisibili gli appelli alla cautela lanciati di fronte a una nuova ripresa dei contagi a causa della variante delta. “Se si rispettano le regole e ci si avvale degli strumenti di cui si dispone attualmente – come i vaccini, i test, le mascherine e il distanziamento – è possibile riappropriarsi delle proprie vite e della libertà di viaggiare” continua il presidente dell’Agenzia nazionale del turismo. “La voglia è cresciuta a dismisura con le restrizioni anti-Covid che hanno rinchiuso in casa o quantomeno nei confini della propria Regione. I vaccini amplificano però la speranza. E su questa speranza occorre lavorare per riportare alla normalizzazione delle buone pratiche di sicurezza e al rispetto delle procedure che tutelano tutti. Ciascuno con i propri tempi sta ritrovando il proprio momento giusto per riprendere il progetto di un viaggio. Ci sentiamo tutti molto fragili, quindi il modo migliore sarà iniziare con mete vicine dove ci sentiamo al sicuro”. “Abbiamo dovuto cambiare radicalmente le prospettive e le modalità di viaggio ma questo ci ha consentito anche uno slancio d’ispirazione e motivazionale che orienta l’offerta turistica e le destinazioni all’insegna di un mood di cui forse il mondo aveva bisogno: quello della sostenibilità, della distribuzione del carico antropico in luoghi e momenti dell’anno differenti, della scoperta di località o aree meno note delle grandi città. È l’evoluzione del viaggio contemporaneo”.