Roma, Sinistra Italiana: sarà il caos con il treno per Ostia

Dal X municipio: serve tavolo di crisi tra Comune e Regione

LUG 18, 2021 -

Roma Roma, 18 lug. (askanews) – Senza interventi tempestivi sarà il caos con la linea ferroviaria Roma-Ostia. Anzi “abbandonare i pendolari al loro destino è un atto criminale”. Il gruppo di Sinistra Italiana del X municipio della Capitale in una nota sottolinea che “in piena recrudescenza dei contagi, con la linea già prossima al collasso, se non verranno rapidamente messi in esercizio almeno quattro treni idonei al servizio, c’è la quasi certezza che si procederà ad una strozzatura del servizio tagliando la testa e la coda della tratta così da recuperare sui tempi di percorrenza”. Insomma – spiega Marco Possanzini – “la previsione è quella di un servizio pesantemente ridotto fra Lido Centro e Magliana con le conseguenze che si possono ben immaginare. Oltre le intenzioni manifestate da Roma Capitale e Regione Lazio, relativamente a investimenti sull’infrastruttura ferroviaria della Roma Lido, c’è il buio più totale”. In attesa del passaggio ad Astral – si aggiunge – va ricordato che “in questi ultimi anni di gestione della linea, in carico quindi a Roma Capitale, non sono stati nemmeno eseguiti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui convogli, figuriamoci sulla infrastruttura ferroviaria, in esercizio sulla Roma Lido. Le conseguenze di queste scelte sono tutte condensate nelle dichiarazioni rilasciate dal Comitato Pendolari al termine dell’incontro con la Regione Lazio”. E quindi “serve una reazione immediata” e la convocazione di “un tavolo di crisi formato da Roma Capitale, Regione Lazio e tecnici del ministero delle infrastrutture e trasporti, una vera e propria unità operativa d’emergenza in grado di gestire la linea ferroviaria Roma Lido in questi mesi di transizione. Stop alle generiche intenzioni sparse al vento come volantini elettorali”, continua Possanzini.