Milano città bike-friendly: la bandiera gialla Fiab ComuniCiclabili

Granelli: bene, ma ancora tanto dissenso su pista Buenos Aires

LUG 15, 2021 -

Milano Milano, 15 lug. (askanews) – Da oggi anche Milano è nella rete di Fiab-ComuniCiclabili, un riconoscimento della Federazione italiana ambiente e bicicletta, che valuta e attestata il grado di ciclabilità dei comuni italiani accompagnandoli in un percorso virtuoso verso politiche bike-friendly. “Sono molto felice di prendere per Milano questa bandiera gialla. Grazie! – ha dichiarato l’assessore alla mobilità, Marco Granelli – So bene che molto lavoro è ancora da fare sia per quanto riguarda le connessioni dei percorsi ciclabili che sul consenso che i cittadini danno allo sviluppo della rete. Ogni giorno, negli ultimi mesi, oltre 9mila ciclisti percorrono corso Buenos Aires, la più grande arteria commerciale della città, ma a fronte di questo numero incoraggiante tanti trovano ragioni di dissenso. Noi lavoriamo perché il tempo dia ragione alle ciclabili. Iniziative come questa e la costante collaborazione anche dialettica con Fiab sono sicuramente uno sprone verso una città più sostenibile dove ci sia spazio per ogni tipo di mobilità in sicurezza”. Ad oggi sono oltre 150 le città italiane che hanno ricevuto da il riconoscimento di ComuneCiclabile, che, nel complesso, rappresentano oltre il 18% della popolazione italiana, ovvero 11 milioni di abitanti. Il riconoscimento Fiab-ComuniCiclabili attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5 assegnato sulla base di diversi parametri e indicato sulla bandiera gialla con il simbolo dei “bike-smile”. Quattro le aree di valutazione: mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi) comunicazione e promozione e cicloturismo. Tra gli aspetti evidenziati nel giudizio finale per Milano si legge: la capillarità del bike-sharing tale da aver contribuito a innescare la transizione verso nuove abitudini quotidiane, gli interventi per la moderazione del traffico e della velocità, il positivo ricorso ai nuovi strumenti di ciclabilità leggera inseriti nel Codice della Strada, il calo del tasso di motorizzazione. Ma anche il positivo impegno della governance attraverso il Pums, piano urbano della mobilità sostenibile, che ora dovrà essere messo in pratica in modo completo, e le iniziative di urbanismo tattico. Sono 15 in Lombardia i territori aderenti a Fiab-ComuniCiclabili. Tra le città capoluogo ci sono Bergamo, Brescia e Lecco, quest’ultima new entry del 2021 come Milano. Nella provincia di Milano i ComuniCiclabili sono: Segrate, San Donato Milanese, Cernusco sul Naviglio, Cassina de’ Pecchi, Gaggiano e Rescaldina. Completano il ventaglio Crema (CR), Saronno (VA), Desio (MB), Sulbiate (MB) e Borgarello (PV).