Migranti, sbarco in Sicilia: scafisti presi in alto mare

Operazione di gdf, polizia, Marina militare e Frontex

LUG 12, 2021 -

Migranti Roma, 12 lug. (askanews) – Sono stati fermati due scafisti ucraini in relazione allo sbarco di sabato 10 luglio di 32 migranti sulla spiaggia di contrada Marianelli, in provincia di Siracusa. L’imbarcazione su cui viaggiavano, un veliero battente bandiera tedesca – si spiega – è stata sequestrata e condotta nel porto di Marzamemi. I migranti avevano raggiunto la costa a bordo di un piccolo gommone. Gli accertamenti sono partiti proprio da quel natante di fortuna. Un rapido scambio di informazioni tra a Questura di Siracusa ed il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Palermo, ha messo sulla pista giusta. Il gommone poteva essere il tender di un veliero battente bandiera tedesca avvistato e fotografato il giorno prima a 50 miglia ad est delle coste siciliane da un aereo ATR del Comando Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza, nel corso di una missione di pattugliamento marittimo nell’ambito dell’operazione “Themis 2021” dell’Agenzia Europea Frontex. Così è stata subito avviata una nuova missione di ricerca aeromarittima del velivolo delle Fiamme gialle, che alle 10,15 della stessa giornata di sabato ha individuato il veliero 20 miglia a sud di Pozzallo, in navigazione verso Malta; l’imbarcazione sospetta batteva bandiera statunitense e non più tedesca ed era priva del gommone di servizio. (Segue)